"La cucina è di per sè scienza. Sta al cuoco farla divenire arte"

6 ottobre 2020

Seppie in umido

Le Seppie in umido a modo mio




Pulire due seppie grandi o 4-5 medie, togliendo pelle, becco, occhi, osso, lavando bene i tentacoli. Volendo si possono acquistare anche bianche già pulite, ma il sapore ne verrà penalizzato..
Tagliarle a listarelle e metterle in un colino.
Tagliare finemente una cipolla bianca grande e soffriggerla in una padella capiente con olio evo, senza coperchio. Cuocere per alcuni minuti fino a quando diventa trasparente, non soffriggere troppo, sarebbe di difficile digestione. Non salare.



Aggiungere le seppie scolate e cuocere senza coperchio a fuoco vivace per far evaporare l'acqua che uscirà dalle seppie.





Mescolare per cuocere in modo omogeneo. Quando comincia a diminuire l'acqua sul fondo della pentola aggiungere un bicchiere di buon vino bianco secco e far evaporare per alcuni minuti.
Aggiungere circa 450 grammi di pelati frullati in precedenza.


Continuare a cuocere a fuoco più basso e senza coperchio per far evaporare i liquidi che si formano, cuocere per circa un'oretta, aggiustare di sale e pepe, aggiungere un peperoncino. A cottura ultimata le seppie risulteranno quasi "pannose"!!


Accompagnare con una polenta di mais bianco, possibilmente di qualità Biancoperla, tipica del Veneto Orientale e comunque di buona qualità. 


 



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