In occasione dell'apertura del nostro blog, al rientro da un viaggio in Puglia i nostri cugini Lorena e Corrado ci hanno portato in dono l'originale Troccolaturo per realizzare gli squisiti troccoli pugliesi, una pasta fresca tipica regionale
e allora per fare onore a questo regalo e chiedendo scusa alle bravissime cuoche pugliesi che ben rappresentano una terra di eccellenze gastronomiche italiane, abbiamo provato ad interpretare i troccoli con un'accento ..diciamo....tipicamente veneto, li abbiamo conditi con l"Anara in Tecia"!!!
Prepariamo innanzitutto la pasta:
Sul piano di legno fare una fontana con 200 grammi di farina rimacinata di grano duro e 100 grammi di farina OO, al centro rompere un uovo intero ed aggiungere circa 150 grammi di acqua ed un goccio di olio extravergine di oliva.
Impastare il tutto per almeno quindici minuti fino ad ottenere una pasta molto liscia, formare una palla e farla riposare sotto una ciotola di vetro per circa mezz'ora
riprendere la pasta e stenderla col mattarello fino allo spessore di circa tre millimetri
ora creare i troccoli passando il troccolaturo in modo deciso sulla pasta cercando di andare dritti,
si ottengono in questo modo i troccoli:
Procedere ora con pazienza a staccarli e disporli in un vassoio sopra un canovaccio infarinato
Farli asciugare se non si cuociono subito.
Ora procediamo con la ricetta per
"l'Anara in Tecia"
Cerchiamo di procurarci un'anatra selvatica cacciata di fresco, mondiamola e laviamola per bene
Tagliare l'anatra in pezzi e in un tegame preparare mezza cipolla rossa a dadini con poco olio evo
mettere sul fuoco senza arrivare ad un soffritto troppo cotto, porre sopra la cipolla i pezzi di anatra e rosolarli per bene da tutti i lati rigirandoli spesso.
A questo punto aggiungere circa 300 grammi di macinato misto di manzo e maiale e far rosolare ancora per bene, sfumare con un bicchiere di vino bianco secco, far evaporare l'alcool e salare
ora aggiungere circa 300 grammi di passata di pomodoro, far riprendere il bollore, mettere il coperchio, abbassare il fuoco al minimo e portare a cottura rigirando la carne ogni tanto, serviranno circa due ore.
A cottura quasi ultimata, togliere il coperchio per far evaporare il fondo.
Cuocere i troccoli in abbondante acqua salata con dentro un filo di olio evo, scolarli in una capiente ciotola e condirli con abbondante fondo di cottura dell'anatra prelevando soprattutto il macinato che si sarà insaporito con il gusto dell'anatra. Volendo, sminuzzare anche qualche pezzetto di polpa di anatra per condire.
Servire caldo.
....un grazie speciale ed un bacio a
Lorena e Corrado !!
Lorena e Corrado !!
Nessun commento:
Posta un commento