"La cucina è di per sè scienza. Sta al cuoco farla divenire arte"

1 maggio 2016

Gli Agnolotti al plin delle Zie



......questo piatto ci ricorda le spensierate giornate trascorse tra le meravigliose colline del Monferrato, in Piemonte, a Viarigi dove in compagnia di zii e cugini raccoglievamo patate, pesche, e nocciole.....e poi i colori del grano dorato, delle vigne scoscese e i profumi  che arrivavano dalla cucina di Zia Dina e Zia Adalgisa...quando c'erano gli agnolotti era sempre una festa....ricordi d'infanzia...ricordi di famiglia.....


Ci serve:

per la pasta: 
10 uova intere  e 1 chilo di farina O

per il ripieno:
1 piccolo coniglio 
1 kg di arista di maiale
verza  (circa tre quarti)
4 salsicce
300 gr di mortadella
aromi: sedano, carota e cipolla a pezzettoni, salvia e rosmarino
noce moscata
100 gr grana grattugiano
1-2 uova
olio evo (extravergine di oliva) e poco burro
un bicchiere di vino bianco secco 
sale e pepe

Procedimento:

Tagliare il coniglio e l'arista in pezzi e rosolarli in padella con 5 cucchiai di olio evo e una grossa noce di burro rigirando la carne da tutte le parti, aggiungere gli aromi, sale e pepe. Sfumare con il vino bianco. Portare a cottura completa. Togliere dalla padella la carne e sul fondo di cottura aggiungere la mortadella a cubettoni, le salsicce private della pelle e sbriciolate e la verza, in precedenza sbollentata a parte. Cuocere per circa 15 minuti. A questo punto, far raffreddare un pò, macinare il tutto, compresa la carne messa da parte prima  e porre il tutto in una capiente ciotola.
All'impasto tritato aggiungere due generosi pizzichi di noce moscata grattugiata di fresco, il formaggio ed un uovo intero. Se l'impasto dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere anche il secondo uovo. Aggiustare di sale e pepe. Amalgamare bene il tutto con le mani. Far riposare.



Preparare la pasta con uova e farina, formare una palla e farla riposare sotto una ciotola capovolta per mezz'ora.
Stendere la pasta con Nonna Papera fino alla posizione n. 5, formare delle strisce e  farcire con l'impasto preparato, 





avvolgere il ripieno e chiudere la pasta pizzicandola (...il plin...) con la punta delle dita.


Con la rotella tagliare gli agnolotti dividendoli uno ad uno.




Cuocere in acqua bollente salata e condirli con lo stesso ripieno allungato con del buon burro. 

Con questa dose si ricavano circa 400 agnolotti.
Dose per persona, circa 20-22 agnolotti.

Per chi ha poca manualità o poco tempo si può utilizzare uno stampo da ravioli come questo......



Buon appetito.






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