"La cucina è di per sè scienza. Sta al cuoco farla divenire arte"

9 ottobre 2020

Meravigliose verdure!

Bè ...oramai l'orto di papà Angelo ha terminato la produzione estiva e allora Grazie!!!!! Un'estate intera di splendide e colorate verdure, melanzane, pomodori, pomodorini, cetrioli e peperoni.



Alle classiche melanzane e zucchine alla piastra abbiamo affiancato i pomodori ripieni al forno, ecco il procedimento:
pulire e tagliare a metà i pomodori, meglio se di qualità ramati. Scavare leggermente la parte centrale e raccogliere la polpa asportata in una ciotola, schiacciandola con una forchetta. Salare. Aggiungere due mozzarelle fiordilatte tritate a coltello, ed un misto di erbette tritate (basilico, origano fresco o secco ed erba cipollina..). 
Salare l'interno dei pomodori e riempirli con questo composto. Fare un mix con pane grattugiato e grana grattugiato in parti uguali, cospargere la parte superiore dei pomodori disponendoli in una capiente pirofila, aggiungere un bel filo d'olio evo.
Cuocere in forno caldo a 180/200 gradi per circa 20-25 minuti e comunque fino a gratinatura ultimata. Servire caldi o tiepidi.


Altra idea, la peperonata a modo mio:

pulite i peperoni, tagliarli a falde e poi a pezzettoni. In una padella con poco olio evo, tagliare finemente una cipolla bianca media e fare un leggero soffritto, non cuocere troppo. Aggiungere i peperoni e spadellare a fuoco vivace, dopo qualche minuto aggiungere  circa 300 grammi di pomodori pelati schiacciati in precedenza, salare, coprire con un coperchio e cuocere ancora per circa 15 minuti. Togliere il coperchio e far evaporare ancora per 5 minuti. 






6 ottobre 2020

Seppie in umido

Le Seppie in umido a modo mio




Pulire due seppie grandi o 4-5 medie, togliendo pelle, becco, occhi, osso, lavando bene i tentacoli. Volendo si possono acquistare anche bianche già pulite, ma il sapore ne verrà penalizzato..
Tagliarle a listarelle e metterle in un colino.
Tagliare finemente una cipolla bianca grande e soffriggerla in una padella capiente con olio evo, senza coperchio. Cuocere per alcuni minuti fino a quando diventa trasparente, non soffriggere troppo, sarebbe di difficile digestione. Non salare.



Aggiungere le seppie scolate e cuocere senza coperchio a fuoco vivace per far evaporare l'acqua che uscirà dalle seppie.





Mescolare per cuocere in modo omogeneo. Quando comincia a diminuire l'acqua sul fondo della pentola aggiungere un bicchiere di buon vino bianco secco e far evaporare per alcuni minuti.
Aggiungere circa 450 grammi di pelati frullati in precedenza.


Continuare a cuocere a fuoco più basso e senza coperchio per far evaporare i liquidi che si formano, cuocere per circa un'oretta, aggiustare di sale e pepe, aggiungere un peperoncino. A cottura ultimata le seppie risulteranno quasi "pannose"!!


Accompagnare con una polenta di mais bianco, possibilmente di qualità Biancoperla, tipica del Veneto Orientale e comunque di buona qualità.