"La cucina è di per sè scienza. Sta al cuoco farla divenire arte"

11 febbraio 2024

Torta al Limone meringata


Procedimento per preparare la pasta frolla: 
In una capiente ciotola mescolare 200 g di farina 00 con 100 g di burro e formare delle briciole per far si che la farina assorba il burro, aggiungere un uovo intero e un tuorlo, 100 g di zucchero semolato, la buccia di un limone bio ed un pizzico di sale


Amalgamare il tutto, a formare una palla, avvolgere in pellicola e far riposare in frigorifero per un'ora. Togliere la pasta dal frigo, stenderla col mattarello ad uno spessore di circa 3-4 mm e foderare uno stampo da crostata, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta


Cuocere in forno a 180° per circa 25-30 minuti


Preparare la crema pasticcera: in una ciotola amalgamare con la frusta a mano 4 tuorli con 150 g di zucchero semolato, un cucchiaio colmo di fecola di patate, un cucchiaio raso di farina 00. A parte far bollire 300 ml di latte intero e 200 ml di panna con la buccia grattugiata di 2 limoni bio. Poco prima che bolla, togliere dal fuoco e versare, filtrando per eliminare la buccia di limone, dentro il composto di uova. Mescolare velocemente per amalgamare il composto e versare nuovamente il tutto nel pentolino, mettere su fuoco moderato e portare a bollore, mescolando continuamente, far cuocere dopo il bollore per circa due minuti, spegnere e far raffreddare la crema. Aggiungere il succo di un limone.


Versare la crema pasticcera sul guscio di pasta frolla


Prepariamo ora la meringa all'italiana: mescolare 200 gr di zucchero semolato con 65 gr di acqua in un pentolino e portare a 121 gradi, nel frattempo preparare una ciotola con 125 gr di albumi da montare con le fruste elettriche. Quando lo zucchero è in temperatura versarlo a filo sopra gli albumi e velocemente mescolare con le fruste elettriche,  aggiungere altri 50 gr. di zucchero e continuare a montare fino a quando si raffredda il composto, la meringa risulterà lucida.


Mettere gli albumi montati in una sac à poche con punta larga a stella e decorare la torta sopra la crema pasticcera formando degli spuntoni


Con il cannello bruciacchiare gli spuntoni di meringa o passare la torta sotto il grill del forno per alcuni minuti








 A piacere, la meringa può essere disposta sulla superficie anche non a spuntoni ma in modo più semplice cercando di avere una superficie non regolare per evidenziare l'effetto delle bruciature, volendo si possono aggiungere frutti rossi freschi.




4 febbraio 2024

Quaglie ripiene arroste

 

Pulire e lavare bene le quagliette, farle scolare. Preparare il ripieno amalgamando circa 300 g di pasta da salsiccia (o 2 grosse salsicce sbriciolate), 300 grammi di macinato di manzo con due cucchiai di grana grattugiato, un uovo intero, noce moscata, sale e pepe. Riempire le quagliette con il composto, disporle in una pirofila, sbriciolare alcune foglie di salvia disidratata o fresca, aggiungere degli spicchi d'aglio infilzati sullo stuzzicadenti, irrorare con mezzo bicchiere di vino bianco ed un filo d'olio Evo. 



Infornare per due ore a 180°, nell'ultima mezz'ora coprire con un foglio di carta alluminio per non seccare la superficie. 








 


Crostata con Radicchio tardivo di Treviso, fichi secchi e noci


Preparare la pasta frolla con 250 g di farina integrale, 125 g di zucchero di canna, 125 g di burro, un pizzico di sale, un uovo intero e un tuorlo. Formare una palla e far riposare in frigorifero per mezz'ora avvolta in pellicola.

Preparare la farcitura frullando 100 g di mandorle con 100 g di zucchero di canna, 100 g di burro un uovo intero e mettere da parte. Sbollentare in acqua bollente (zuccherata con 3 cucchiai colmi di zucchero) due cespi di radicchio tardivo di Treviso per alcuni minuti. Scolare e tritare finemente a coltello.
Spezzettare finemente 100 g di fichi secchi, eliminando il picciolo. Amalgamare la farcitura con il radicchio e i fichi secchi.



Con 2 terzi della pasta frolla rivestire una tortiera del diametro di 24 cm. Versare la farcitura sopra la pasta frolla.



Sbriciolare in superficie una manciata di noci tritate grossolanamente a coltello. Formare con la residua pasta frolla le tipiche strisce, decorare con mezzi gherigli di noci.




Infornare a 175° per circa 45-50 minuti.