Pesche dolci di Monica
......con la scusa del campo scout ed i ragazzi da "coccolare" ho rifatto le pesche....
......con la scusa del campo scout ed i ragazzi da "coccolare" ho rifatto le pesche....
Preparare
la pasta:
In una
ciotola grande sbattere bene con una frusta a mano 4 uova intere con 500 gr di
zucchero e un po’ di vaniglia pura in polvere naturale, aggiungere poi del sale
e un po’ di aroma spumadoro, amalgamare ed aggiungere poi 400 gr di margarina
morbida. Sbattere ancora bene. Aggiungere un cucchiaino di ammoniaca
alimentare, 1 bustina di lievito per dolci e 2 cucchiai di fecola di patate. Sbattere ancora bene.
Aggiungere
ora la farina 00 e trasferire sulla spianatoia, aggiungere farina q.b. ma non
arrivare ad un impasto troppo duro. Far riposare e raffreddare in frigo per
almeno 2-3 ore.
Formare
delle palline grandi come noci.
Cuocerle in una placca da forno sopra carta
forno in forno già caldo a 180 ° per 13 minuti, NON DI PIU’, diventerebbero
troppo dure, bisogna toglierle quando sono ancora molto chiare e sembrano
crude. Se le palline si allargano troppo e si abbassano, sacrificarne una
infornata e aggiungere ancora farina
all’impasto crudo su quelle successive. Quelle venute male e basse si possono
comunque completare, di gusto saranno comunque buonissime!!
Togliere dal
forno e scavare un po’ le semisfere al centro con la punta di un coltello
quando sono ancora tiepide, si rischia meno di romperle. Su metà semisfere
spalmare la crema di nocciole sul lato dritto ed aggiungere una mandorla intera spellata.
Unirle alle altre semisfere.
Bagnare velocemente le pesche accoppiate su
alchermes puro e poi passarle dentro lo zucchero semolato.
Disporre in
un vassoio decorando magari con delle foglie di menta o di alloro. Sono più
buone dopo qualche ora in quanto si asciugano meglio.
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